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non ha la mitezza dell’Agnello di Dio, ma nello svolgere il
rotulo con aria d’imperio, sembra uno scudiero che porti
un cartello di sfida del suo Signore. E il supposto Davide
(fig. 138) che gli sta appresso, con la testa calva e la bocca
slargata, non ci appare il re d’Israele, il cantore dei Salmi,
bensì un vecchio che serba l’antica forza di fromboliere, un
vecchio atleta toscano che si è gettato il pallio sulle spalle
come un mantello. Dall’alto della base, egli guarda con occhi
incavati, quasi spenti, mentre sul corpo poderoso, in vece
della testa senile e stanca, si aspetterebbe di veder quella
d'un guerriero che riceva gli onori del trionfo; e curva le
spalle avvezze a cozzare, e sta come impacciato con le mani
più use a stringersi in pugno che a tenersi in riposo. Curva
pure le spalle il profeta Geremia (fig. 139), - nella pros-
sima nicchia del campanile, e sembra martoriato per le
umane brutture; i suoi grandi occhi si fissano nel lontano
sotto le aggrottate sopracciglia; le labbra si stringono ama-
ramente; il manto s’aggroviglia come se sul corpo soffii
l’interno turbine; le dita delle mani si tendono spasmodiche.
Donatello ha trovato qui la più alta espressione della sua
impetuosità artistica, dando pieno sviluppo alla figura del
Poggio che rumina sulle umane sventure. Ma tanto il Da-
vide, quanto il Geremia mostrano uno speciale momento
dell’arte naturalistica di Donatello nella ricerca della forma
atletica messa più in evidenza dalle braccia nude, dai mu-
scoli e dai nervi tesi, nella espressione tragica, nel natura-
lismo senza scrupoli, nel movimento voluto de’ drappi. Suppo-
niamo perciò che le due figure siano quelle richieste allo
scultore verso la fine del 1415 e terminate, l’una, nel 1418,
I La base della statua porta la scritta DAVID.REX ; ma certo dovette avvenire uno
spostamento delle statue, perchè la figura non può rappresentare il Cantore dei Salmi.
Sul plinto è inciso OPVS DONATELLI. Vuolsi che nella statua sia ritratto Barduccio
Cherichini. '
2 La base della statua porta la scritta SALOMON .REX, mentre nel cartello è il
nome di Geremia. Qui pure sul plinto è ’OPVS DONATELLI.