s’attenne agli esemplari di Donatello; ma nelle altre che fece
poi dello stesso Santo, il fanciullo si presentò più signorile
d’aspetto, pettinato, accarezzato da mano materna. Egli non
riflette in seguito nel volto de’ suoi fanciulli il sentimento
Fig. 271 — Firenze, Casa Martelli: Desiderio da Settignano: San Giovanni.
(Fotografia Alinari).
drammatico donatelliano; i suoi adolescenti non sono più
gli abitatori del deserto, non vengono dalle selve, ma dalle
stanze a verdura d’una gentildonna fiorentina, cullati negli
agi della vita. Colorì, sfumò delicatamente, dette trasparenza
alabastrina alle carni soavissime de’ suoi fanciulli; e i marmi