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ue che sta per decollare. il Battista, e prende con tanto slancio
i la forza per il colpo, che tutta la parte destra del corpo
pi: violentemente tesa attrae e squilibra la sinistra. Osserva
Pr infine l’ Ulmann la differente posizione del cavaliere che sta
ini. all’estremità a destra; ma nel preteso modello è insignificante,
modi e nel rilievo avanza a gran passi concitato, come per dare
SITA un ordine. Il rilievo è d’una potenza tragica non compresa
NE certo nella terracotta dell’imitatore grossolano; * e serve
Cesi grandemente a riconoscere le opere non degne, attribuite
A al maestro, tanto per la sobrietà della decorazione, quanto
N per lo studio anatomico profondo che traspare finanche sotto
e le corazzine degli armigeri nella Decollazione. Escludiamo
o quindi dal novero delle sue opere il busto in terracotta di
A Giuliano de’ Medici, nella Collezione Dreyfus, * l’altro di
ATA
o Lorenzo il Magnifico, nella Raccolta Quincy A. Shaw di
tl Boston, ? il terzo di donna, nella Collezione Foulc di Parigi, *
| e molte altre terrecotte sparse in Europa e in America. ®
i I Ci siamo trattenuti nel confronto, perchè molte terrecotte, state spacciate come
(ea In opera del Verrocchio, sono fatica di moderni falsarì.
snaeala 2 La testa formata come dentro un uovo non risponde al tipo di Giuliano de’ Medici ;
SS la corazza ha ornamenti non proprî di armature, frange di pelo barocche nelle attacca-
delletti ture degli spallacci e de’ bracciali; la testa di Medusa è divenuta, per l’ ignoranza del
| contraffattore, quella di un uomo non anguicrinito ; il trifoglio, sull’anello delle ali del
€ puo: Meduso, è barocco ; la massa dei capelli ha particolari confusi.
a del 3 Proviene probabilmente dalla stessa bottega di contraffattore, per la testa ovoidale,
Ss per il grosso collo cilindrico, per la materialità della fattura, per la manchevole somi-
dì 1uel glianza coi ritratti di Lorenzo.
5 i 4 È una misera, insignificante figura di massaia, fanciullescamente eseguita in alcune
MOLO parti, ad esempio, ne’ fitti tratteggini paralleli della gonna.
wo alla 5 Non ammettiamo: i due angioli per il monumento del Cardinal Forteguerri, nel
Museo del Louvre (non tengono la mandorla, ma nubi; le ali sono troppo distese ;
mann il nastro dell’uno è pesante, di lunghezza interminabile, quale non si vede negli angioli
UA del Verrocchio, che non hanno quegli svolazzi di nastri; le nubi, che nell’opera del
Macau maestro a Pistoia sono semplici fascetti sotto a’ piedi degli angioli, si stendono per
to 3 il campo ne’ bozzetti del Louvre; l’uno degli angioli ha tipo ghirlandaiesco non proprio
| di quelli del Verrocchio); il putto in terracotta sopra un globo, nella Collezione Dreyfus
mana (posteriore al Verrocchio); il modello per il monumento del Cardinal Forteguerri, nel
o Victoria and Albert Museum (ricostruzione moderna del sepolcro; la figura inginocchiata
net orante del Cardinale ha un movimento secentesco che non si trova neppure in quella
esistente nell’ Istituto Forteguerri di Pistoia esegnito sul modello del Verrocchio dal
| Lorenzetti); due putti giacenti, nel Kaiser Friedrich’s Museum, n. 96 e 97 (scontorti, se-
o centeschi) ; Madonna col Bambino, nel Victoria and Albert Museum, proveniente dalla
Collezione Gigli Campana, n. 7576-1861: (mal costruite le pieghe, male eseguite le estre-
mità, mal disegnato tutto); Cristo in croce, ibidem, 7571-1861, ecc.