Full text: La scultura del Quattrocento (6)

CAO gg 
resco; e al margine della riva su cui Venezia sta seduta 
in trono, serpeggia il mare pieno di pesci. La testa della 
Madonna Venezia è come sbalzata nel bronzo; i suoi capelli 
sono finemente arricciati; un diadema regale di metallo con- 
testo di pietre le cinge il capo; un gran borchio con altre 
pietre bianche le raccoglie sul petto il manto che cade in 
pieghe soffici e sottili. Si notino qui, oltre i particolari delle 
vestimenta che paion tirati in pasta, alcuni cerchi concen- 
trici sul collo a indicazione delle vertebre. Tali anelli del 
collo e altri particolari si ripetono nelle figure dure, metal- 
liche de’ Progenitori, all’angolo del Palazzo ducale (fig. 6), 
ed anche ne’ Hioli di Noè, all’angolo opposto (fig. 7). Sono 
opera d’uno scultore non ignaro dell’arte dell’oreficeria, più 
atto a sbalzar forme ne’ metalli che a cavarle dal marmo. 
Non ben certo dell’architettura de’ corpi, egli inforca i tronchi 
su gambe che paion di legno; e si contenta di accarezzar 
le teste, di filare e di arricciar le barbe e i capelli, di piegare 
i drappi variamente. Ora l’autore di queste sculture non può 
trovare riscontro che ne’ tagliapietra lombardi del Duomo 
di Milano, in alcuni de’ loro giganti o doccioni e in alcune 
delle loro più antiche mensole. 
Lo scultore di queste figure ha eseguito anche taluni 
capitelli del Palazzo ducale; e pare evidente che lo scultore 
di VENECIA abbia lavorato il capitello, disotto al meda- 
glione stesso, quello con le rappresentazioni dell’arore umano 
(fig. 8). Ne ha scolpito altri di seguito verso il molo, dimo- 
strandosi il più facile raccontatore e il più ricco di inven- 
zioni e leggende tra tutti i tagliapietra di quei capitelli. 
Ne’ primi undici, a contare da quello dell’angolo adorno del 
gruppo della Giustizia, sì vedono rappresentazioni allegoriche 
di Virtù e di Vizi, immagini di Saprienti, figure di uccelli, 
di putti, di sirene; ma non si hanno i racconti continuati, 
le scenette consecutive che lo scultore di VENECIA, con 
giovanile fantasia, con curiosa sincerità porse al popolo mari- 
naro. Questo poco dopo il 1424, anno in cui si diè mano a
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.