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scultura dalla limitrofa Lombardia; e accenneremo in se-
guito alle opere lombarde che l’adornano. Non mancò tut-
tavia qualche infiltrazione d’arte veneta, nell’ancona inta-
gliata della Cattedrale, e nella porta della chiesa di San
Francesco, dove si manifesta un seguace dei Bon veneziani
Fig. 550 — Piacenza, San Francesco. Particolare della Porta.
(fig. 549-550). Per la via di Cremona giunsero a Piacenza,
come a Parma, saggi e influssi d’arte veneta. Nelle due città
par che si disegni il crocicchio delle tre strade artistiche
che conducono verso Milano, Venezia, Bologna; ma come le
altre città emiliane possono vantare plastici e decoratori in
terrecotte, non un lapicida innalza il capo sulla folla dei
maestri che passavano già addestrati nei luoghi circostanti
alle ‘cave di marmi.