Full text: La scultura del Quattrocento (6)

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‘Trattasi d’un maestro erudito che, in ogni modo, nella 
lunetta specialmente, mostra la origine lombarda; e potremmo 
chiederci se Masolino, o altro toscano che iavorò a Casti- 
glione d’Olona, non abbia fornito disegni, così come Paolino 
da Montorfano e Isacco da Imbonate, optimus pictorum Me- 
Fig. 559 — Castiglione d’ Olona, Collegiata. Tomba del Cardinal Branda. 
diolani, idearono le statue eseguite da Matteo de’Raverti, da 
Jacopino da Tradate e da altri. 
1 caratteri lombardi si notano nella lunetta della Colle- 
giata, nel gotico fiorito delle decorazioni, perfino nell’arca 
del Cardinal Branda, eseguita da scultore non del tutto im- 
operarono a Castiglione d’Olona, li fa derivare da Niccolò d’Arezzo e da Lorenzo Ghi- 
berti. PIETRO TOESCA (Lo scultore del monumento di. Francesco Spinola in Scritti di 
Storia, di Filologia e d' Arte pubblicati per nozze Fedele-De Fabritiis, Napoli, 1908) con- 
trasta a tali opinioni, trovando raffronti piuttosto nell’arte veneta che nella toscana.
	        
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