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Saint-Claude nel dipartimento del Jura, che miniarono dal
1428 al 1435 l’Apocalisse, ora nell’Escuriale.* Più tardi, a
condurre a fine la miniatura di quel codice, arrivò Giovanni
Colombe, alluminatore ducale di Carlo I di Savoia, lo stesso
artista che compì le #ès ricues Heures del duca di Berry
iniziate al principio del secolo (fig. 72). Nè solo presso la
Fig. 71 — Parigi, Museo del Louvre. Jean Malouel (2): Martirio di San Dionigi
(Fotografia Giraudon).
corte dei duchi di Savoia trovansi manoscritti miniati di
Francia: tra i libri francesi, de’ quali era gran dovizia presso
gli Estensi, conservasi una bibbia, passata poi nella Biblio-
teca Barberini (fig. 73-75) e da essa in quella Vaticana. Vi
1 Cfr. MUGNIER, Les manuscrits à miniatures de la maison de Savoie, Montier,
Duclos; FABRE, 7résor de la chapelle du duc de Savoie au XV et XVI siécles, Vienne,
1868; MANNO, / principi di Savoia amatori d’arte (Mém. et doc. publiés par la Société
Savoisienne d’hist. et d’archéol., t. XII); VAYRA, Inventarî dei castelli di Chambéry, di
Torino e di Ponte d’ Aix (1497-1498) in Misc. di st. it., t. XXIII; A. VESME e CARTA, 1
miniatori dell’ Apocalisse dell’ Escuriale (L’ Arte, 1901, pagg. 35-77).
2 A, VENTURI, Una Bibbia francese del principio del secolo XV (Annales internatio-
nales d’histoire, Congrès de Paris. 1goo0, Paris, 1902).