Full text: La pittura del Quattrocento (7, Parte 1)

vl O 
nimo il trittico della Pinacoteca urbinate (n. 124), che reca fa 
la data del 1436, e dove è un San Michele che risente un en 
leggero influsso di Gentile. * 
Ancora sul fondamento della tradizione trecentesca di- 
Fig. 119 — Firenze, Museo Nazionale. 
Seguace di Gentile da Fabriano: Paride e le tre Dee — (Fotografia Alinari). 
pinge un altro pittore, Antonio Alberti da Ferrara,” che la- 
vorò a Urbino e nel Montefeltro sin dopo il 1449 ripetendo 
©’ La tavola rappresenta la Madonna col Bambino nel mezzo, un Santo Vescovo e 
San Girolamo a destra, Santa Caterina e San Michele a sinistra; la Crocifissione nel 
timpano inscritto in un triangolo della tavola mediana: l’Angiolo e l’Annunciata ne’ tim- 
pani delle tavole laterali. ton 
2 Su questo pittore cfr. CALZINI, Urbino e i suoi monumenti, 1897, pag. 135; Ip. in car 
L’Arte, 1901; SCATASSA in Rassegna bibliografica dell’arte italiana, 1, 1898, pag..22, 1064 . 
Ip., in 7d., 1906, 56-63; ALIPPI in Rivista Misena, VII, 100. il 1
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.