Full text: La pittura del Quattrocento (7, Parte 1)

= 414 
assistenti sporgon la testa fuor del cappuccio stando come 
per freddo ben chiusi, l’uno nel mantello, l’altro nel saio, 
con le mani strette entro i maniconi. La scena religiosa si 
muta in una di genere, per la osservazione naturalistica non 
senza un po’ di buon umore. 
Anche nella scena di San Francesco che regge la chiesa 
pericolante, e in quella del Pontefice che dà la Regola ai 
Santo, sì può notare il naturalismo di qualche testa fratesca, 
e quella del Cardinale, davanti al Papa, con il labbro infe- 
riore sporgente. Nella rappresentazione prossima di Fran- 
cesco tra le fiamme innanzi al Sultano, il pittore dipinse 
questi che assiste all’invito del Santo, come si legge nel 
capitolo XXIIII dei Hioretti, ad una « femina bellissima di 
corpo» di stare con lui tra le famme; ma la donzella, fan- 
tolina imbronciata, ha la solita testa di tutti i giovani di 
Benozzo, maschi o femmine, terreni o celesti. Nel Presepe 
zz Greccio è qualche ricordo della cappella Nicolina; nella 
Predica agli uccelli e nella Benedizione ai ratti Jacopo e 
Mauro da Montefalco, il fondo si slarga, ma più di tutto è 
notevole la testa caratteristica del vecchio frate inginocchiato 
nel primo piano. Nel San Francesco a mensa col Conte di 
Celano e nella Morte del Conte sì nota il vezzo arcaistico 
di fare omettini e donnine per indicar giovinetti e fanciulli; 
nel San Francesco che riceve le stimmate, il Santo mummi- 
ficato nulla esprime; frate Leone, invece di significar lo 
stupore, sta a sedere; la selva dove avvenne il prodigio è 
un luogo tra gli scoscendimenti d’una montagna. In mezzo 
ai crepacci il pittore non dimenticò di mettere il fusto d’un 
albero, perchè facesse da ponte a San Francesco e al com- 
pagno per ridursi poi nella cella. Infine, nei Hunebri del 
Santo, il nobile Girolamo fa la constatazione delle stimmate, 
i frati mormorano le preghiere dei defunti, i chierici tengon 
distratti le torcie, un frate ginocchioni, nascosto in parte 
dal cappuccio, guarda verso Girolamo, tenendo le mani entro 
le maniche della tonaca.
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.