— 4 —
goffo drago dalla testa di bove e il rostro d’uccello di rapina, un
adoratore ricantucciato nell’angolo, da cui solleva a fatica la
testa secca, scolpita nel legno, due angeli in alto, lignei, con
rami di giglio e la corona. Il colore è fosco, i contorni duri;
paese e nubi sembrano grossolane variegature nel legno, i gigli
Fig. 369 — Ridolfo: Sposalizio di Santa Caterina
nella Chiesa di Sant’ Jacopo a Firenze.
(Fot. Alinari).
e i garofani, nel vaso, spuntano da un mazzo di torbide rose
come da un grosso cavolfiore in cui il devoto orante li abbia pian-
tati. I tipi si stampano su moduli ghirlandaieschi, specialmente
quelli della Vergine e del committente, ritratto determinato con
vivezza nelle sue crude linee.
Ancora vediam forme scolpite nel legno, torbide, con sguardi
corrucciati, nei santi Girolamo e Nicola che fiancheggiano la
colonna, da cui il martire Sebastiano (fig. 370), in languido atteg-
ax