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duto alquanto dell’antica pesantezza, i panneggi disegnan pieghe
fluenti, i corpi delle Marie si snodano, attenuando l’antica infles-
sibilità; il colore, sempre osseo, ha talora delicatezza di bianchi
trasparenti, talora note vivide e chiassose, soprattutto nel giaco
Fig. 372 — Ridolfo: Funebri di San Zanobi
nella Galleria degli Uffizî.
(Fot. Anderson).
del soldato che trascina per la fune il Cristo, giaco tricolore,
giallo canario, rosso e nero
Questa vivacità, raggiunta per un istante dal monotono e
stucchevole Ridolfo, già vien meno nelle tavolette della Vita
di San Zanobi (figg. 371-372), appartenenti alla Galleria degli
Uffizî e celebrate come suoi capolavori. Erede dei Ghirlandaio,
accurati ritrattisti, il pittore circonda il fanciullo risuscitato
dal santo vescovo di una cerchia di personaggi, che per la mag-
gior parte sono acuti ritratti, appunto come suo padre Dome-
nico adunava le proprie conoscenze fiorentine per animar la