Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 1)

ANDREA DEL SARTO 
LA VITA. — L'OPERA: La prima opera conosciuta, ossia il Noli me tangere degli 
Uffizî. Stesse forme nel primo affresco del chiostro dell’Annunziata (1509-1510); 
gli altri freschi con il seguito delle Storie di San Filippo Benizzi. Le ombre 
colorate, le tonalità nebulose nell’Annuaciazione della Galleria Pitti. Altra An- 
nuaciazione, più tarda, della stessa Galleria. Sfaccettature dei piani e variar di 
luci nella Pietà dell’Hofmuseum di Vienna. ll Corteo dei Magi nel chiostro 
dell’Annunziata. Fusione delle immagini nell’atmosfera velata d’un interno: La 
Natività di Maria nel chiostro suddetto. Opere [del tempo di questo dipinto : 
Ritratto muliebre alla Galleria del Prado. Marezzature di luce nel Cristo morto 
dell’Accademia fiorentina. I primi monocromi dello Scalzo e gli affreschi del 
Battesimo delle turbe nel chiostrino (1517) e dell’Arresto del Battista, affer- 
manti tendenze michelangiolesche. Opere di Andrea al ritorno di Francia, nello 
stesso chiostrino: il Banchetto di Erode (1521); la Decollazione del Battista, 
Salomè che presenta a Brodiade la testa del Battista, la Fede, la Speranza, 
l’Aununcio dell’Angelo a Zaccaria. Capolavoro di Andrea nello Scalzo:? la 
Visitazione (1524). Affresco, più tardo (1527), della Nascita di S. Giovanni, 
nello stesso luogo. La Madonna delle Arpie (1517) ispirata a Fra’ Bartolom- 
meo. Con essa si aggruppano l’autoritratto nella Galleria Cook a Richmond e 
l’altro nella Galleria Pitti, l’effigie d’uno scultore nella Galleria Nazionale di 
Londra, la tavoletta col busto del Redentore nella” chiesa dell’Annunziata. Di 
poco posteriori: la Disputa della Trinità nella Galleria Pitti, la Sacra Famigiia 
e la Carità (1518) nel Louvre. Il Tributo a Cesare nella Villa Reale di Poggio a 
Caiano (1521). Con quest’affresco si associa: la Sacra Famiglia con Santa C. terina 
d’Alessandria nel Romitaggio di Pietrogrado. Tavola della Deposizione per 
le monache di S. Pietro a Luco in Mugello (1524), e altre opere di maniera: 
la Madonna della Scala al Prado. Ancora un capolavoro: la Madonna del 
Sacco nel Chiostrino dei Morti all’Annunziata. Prossimo di tempo: il Ritratto mus 
liebre di Berlino. L’Assunzione a Pitti. L’Annunciazione in questa Galleria (1525) 
cimasa dell’ancona, opera di scuola, a Berlino; la tavola dei Quattro Santi (1528), 
il Cenacolo di San Salvi (1529) e l’autoritratto tra quelli dei pittori a Pitti. La 
Sacra Famiglia, pure in questa Galleria, e l’altra dipinta per Ottaviano de’ Me- 
dici, opere degli ultimi tempi del maestro ; così quella Barberini. ll San Giovan- 
nino della Galleria Pitti e lo stendardo per la Compagnia di San Giacomo. Tea- 
tralità di scena nel Sacrificio d’Abramo a Dresda. — EPILOGO. 
Andrea di Agnolo o Andrea del Sarto nacque il 17 luglio 
1486.” Il suo cognome è ignoto; quello di Vannucchi fu aggiunto 
1 Vasarr, Vite dei più eccellenti pittori, scultori ed architetti (ed. Sansoni, con i commenti di 
Gaetano Milanesi, vol. V); Vasarr, Vite sudd. (traduzione tedesca, con i commenti di Tieschke, 
Gottschewski e Gronau; vol. VI, con quelli di Gronau, Strassburg, 1906); Biapr1, Notizie inedite 
VENTURI, Storia dell’ Arte Italiana, IX, 1. 
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