1518, 23 ottobre — Il cardinale d’Agens (Aginense) risponde a
una sua lettera, confermandogli ogni fiducia e aspettando
pel tempo promesso due figure della Tomba di Giulio II.
Ma a lungo attendere si cruccia forte contro Michelangelo, e il
29 decembre gli scrive sollecitandolo.
1518, 28-29 ottobre — In Firenze. Dà denaro a scalpellini da
Settignano perchè vadano a cavare due colonne, uno sti-
pite e due pezzi di architrave a Pietrasanta, per la facciata
di San Lorenzo.
I518, 30 ottobre-5 novembre — A Seravezza.
I5I8, 5 novembre-1519, 4-6 gennaio — A Firenze.
I518, 18 dicembre — In Firenze. Alloga la cava d’una colonna
a Pietrasanta.
I518, 21 dicembre — Si duole dei molti inciampi al suo lavoro
e scrive a Lionardo sellaio:
“ To sono sollecitato da voi... e dllo molto caro, perchè vego che
voi lo fate per mio bene; ma io vi fo bene intendere, che tal solleci-
tamenti per un altro verso mi sono tutti coltellate, perchè io muoio
di passione per non potere fare quello che io vorrei, per la mia mala
sorte... Arno è secco affatto... quatro scafe sono in Pisa soldate per
questi marmi; che, come e’ piove, verranno tutte cariche e comin-
cierò a lavorare forte. Jo sto per questo conto peggio contento che
uomo che sia nel mondo. Jo sono ancora sollecitato da messer Me-
tello Vari della sua figura (il Cristo della Minerva), che è anche là
in Pisa e verrà in queste prime scatfe. Jo non gli è mai risposto, nè
anco voglio più scrivere a voi, finchè io non è cominciato a lavorare;
perchè io muoio di dolore e parmi essere diventato un ciurmatore
contro a mia voglia. O ordine qua una bella stanza (in Piazza Ognis-
santi) dov’io potrò rifare venti figure per volta: non la posso coprire,
perchè in Firenze non ci è legniame e non ne può venire se non e’ non
piove, e non credo oramai e’ piova ma’ più, se non quando mi arà
a far qualche danno. Del Cardinale (Aginense) non vi dico gli di-
ciate altro, perchè so che gli à cattiva impressione de’ fatti mia;
ma la sperienzia lo farà presto chiaro ». Ciò, perchè è obbligato mal
volentieri a trascurare la tomba di Giulio Il per la facciata di
San Lorenzo.
I51Ig9, 6-15 gennaio — A Pisa e a Serravezza.
I5I9, 15 gennaio-29. marzo — A Firenze.