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1533, novembre — Vara Roma, dove rimane fino al maggio-
giugno 1534. Clemente VII medita di fargli dipingere l’al-
tare della Cappella Sistina (Vasari).
1534; giugno — Ritorna a Firenze. Nell’estate muore a Setti-
gnano il padre, Ludovico. Amicizia con Febo di Poggio.
1534. 19 settembre — Scrive a Febo di Poggio:
Io parto domattina, e vò a "Pescia a trovare il Cardinale di
Cesis e messer Baldassarre (Turini); andrò con loro insino a Pisa:
dipoi a Roma; e non tornerò più di qua... »
1534, 23 settembre — Giunge a Roma due giorni prima della
morte di papa Clemente; e vi rimane brevissimo tempo. Per
la morte del Pontefice sospende i lavori in San Lorenzo.
1534. 13 ottobre — Paolo III Papa. Michelangelo lavora alla
Tomba di Giulio II.
Così ne scrive nella lettera a Mons... (1542): « Gianmaria (della
Porta) imbasciatore a tempo del Duca vechio (d’Urbino: Fr. Maria
della Rovere), poi che fu fatto il contratto sopradetto (del 1532)...
tornando io da Firenze, e cominciando a lavorare per la sepultura di
Iulio, mi disse se io volevo fare un gran piacere al Duca, che io m’an-
dassi con Dio, che non si curava di sepultura, ma che avea ben
per male che io servissi papa Pagolo. Allora conobbi per quel che
gli avea messa la casa in sul contratto: per farmi andare via et
saltarvi dentro con quel vigore: sì che si vede a quel che uciellano
e fanno vergogna a’ nimici, a’ loro padroni ».
1534 — Denunzia dei beni:
Terreno e casa nel Popolo di S. Maria Nuova a Settignano; ter-
reno a 5. Stefano a Pozzolatico (comperato il 27 gennaio 1505); casa
in via Ghibellina; piccola casa presso l’altra; due terreni con un
casale a Stradello, S. Stefano del Pane (acquistati 28 maggio e
20 giugno 1512); terreno a S. Maria a Settignano (comperato nel
1515); un altro lì presso (comprato nel 1520); terreno a Rovezzano, San
Michelagnolo (comprato il 27 ottobre 1519); casa in via Ghibellina;
terreno in via Mozza, Parrocchia di S. Lorenzo (comperato
nel luglio 1518)
1534 — Inizio del Giudizio Universale. Rompe l’amicizia con
Sebastiano del Piombo.
1534-35 — Fa disegni per le tombe di Leone X e Clemente VII,
e un modello con figure per lo scultore Alfonso Lombardi.
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