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Con tutte quelle arricciature, quell’adoprare il ferro caldo
per le acconciature delle cortigiane, quel trucco di cortigiane a
dee dell’Olimpo, pomiciate, imbellettate, coperte di perle e di
fiori, non poteva eccitarsi troppo la sensualità degli arricchiti
di Venezia. Non dovevano guardar troppo per il sottile i mer-
canti veneziani, contenti d’avere quelle Pomone, Flore e Veneri;
Fig. 710 — Hofmuseum di Vienna.
Paris Bordon: Venere e Marte, la Fama e un Cupido.
(Fot. Wolfrum).
lieti di veder Vulcano gettare la rete per prendervi Venere e
Marte come due grossi pesci.
Si veda, nel Museo storico artistico di Vienna (fig. 710),
Venere cortigiana col petto scoperto, che sta per abbandonare
il peso della propria persona sul corazzato guerriero, mentre ha
l’intenzione di staccare un frutto da un albero con una mano e ri-
cever le rose dal figlio di Marte con l’altra. Un Cupido versa
rose da una cesta intorno alla donna con le vesti scompisciate
dalla luce, e la Fama, in forma di angiolella, stende sul capo
dell’uno e dell’altro corone di gelsomini; i capelli dell’angiolella,
come quelli della cortigiana, sono arricciati, intrecciati con co-