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Pellegrino da San Daniele,
il Pordenone, Minori Friulani
MARTINO DA UDINE DETTO PELLEGRINO DA SAN
DANIELE: Regesti — Bibliografia — Opere primitive di
stampo arcaistico: la pala della chiesa di Osoppo, i
primi affreschi del coro di Sant’Antonio a San Daniele
nel Friuli, la Madonna e Santi nella Galleria Nazionale
di Londra, la pala di San Giuseppe nel Duomo di Udine —
Qualche accenno ad ampliamento della forma e a fu-
sione di note cromatiche nei frammenti di polittico nel
Museo di Cividale, nella pala del Duomo di Aquileia
e negli affreschi de! secondo periodo nel coro di Santo
Antonio a San Daniele — Pieno sviluppo dell’arte di
Pellegrino negli affreschi sulle pareti e nell’arco trion-
fale della chiesa di Sant’Antonio suddetta, nel trittico
di Lady Belper — Ritorni a vecchie forme nell’Annun-
ciazione della Galleria di Venezia e in alcuni frammenti
di polittico nel Museo Civico di Udine — Evocazione del
periodo migliore dell’arte di Pellegrino a San Daniele,
nella pala di Santa Maria de’ Battuti in Cividale — Deca-
denza negli affreschi manieristici delle pareti del coro
di San Daniele.
GIOVANNI ANTONIO DA PORDENONE: Notizie — Bi-
bliografia — L’opera: Primo saggio (1506), il giovanile
ciclo di pitture a Collalto — Il Pordenone giorgionesco
— Influssi d’arte romana — Affermazione della irruenza
dei suoi ritmi compositivi nella cappella Malchiostro
a Treviso — Degenerazione in manierismi negli affreschi
eseguiti per il Duomo di Cremona, affinità coi pittori vero-
nesi nella pala del Duomo stesso — Slanci della imma-
ginazione focosa del Pittore nelle ante d’organo di Spi-
limbergo — Ritorni all’antico nelle chiese di Treviso,
Pinzano, Varmo — Concezione architettonica della Giu-
ditta Holford — Eclettismo pordenoniano: influenze ti-
zianesche, correggesche, impressione dell’opera di Mi-
chelangelo a Roma e di Giulio Romano a Mantova -—
Capolavori dell’ultimo periodo a Cortemaggiore e impo-