Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 3)

a, 851 i 
folgoreggiante, con i suoi bravi piumati, con i suoi genietti vam- 
panti, con le sue Madonne frutti di melograno. Nella giovinezza, 
presto s’infocò, e, come Gaudenzio Ferrari, vide la natura con 
occhi di bove, sovrumana, gigantesca, lussureggiante. In tutto 
Fig. 590 — Galleria Statale di Berlino. Romanino: Pietà. 
‘Fot. fornitaci dalla Direzione della Pinacoteca Martinengo). 
quel rigoglìo di figure e di cose bruciate dal sole, si perdette lo 
spirito del pittore, che si assopì stanco sotto l’afa estiva. Lom- 
bardo, si accostò a Venezia, e, nell’accostarsi, fu preso come 
da subita fiamma. Già le propaggini della pittura veneziana 
erano giunte a lui per mezzo del cremonese Boccacciro, come 
quelle dell’arte lombarda erano nell’aria bresciana, nella tradi- 
zione che faceva capo al Foppa; ma Tiziano prima, Lotto, e
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.