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fuor dello studio, farsi dei proseliti, degli ammiratori, se nel 1551
l’architetto Sanmicheli proponeva lui e lo Zelotti ad eseguire gli
affreschi della Villa Soranzo presso Castelfranco. Non anteriore a
Paolo, ma desto, portato al nuovo, libero per gli esempi del
grande discepolo, fu Antonio Badile.
Tra i seguaci di lui nel tempo della pala di Castelvecchio, e
memore di forme lottesche del periodo bergamasco, è l’autore
della pala d’altare, rappresentante La Madonna tra i Santi Rocco
e Sebastiano, nella chiesa dei Santi Nazzaro e Celso (fig. 682): i
Michelangelo Aliprandi. * Ripete dal Lotto il motivo dell’angelo
ad ali spiegate e la luce argentea come riflessa da specchio; e
trae dal Badile il rigido parallelismo degli elementi architetto-
nici della scena, il maneggio facile del pennello, la figura dello
sgangherato San Rocco. Non mancano le note veronesiane
come nel Badile, per esempio, nello scenario di colonne e palazzi
grigi e rosati sul cielo verde.
1 Michelangelo nacque in Verona circa il 1527 da Angelica e da Timoteo, pittore. Le notizie
sulla sua vita sono molto scarse; nel 1545 sposa Benedetta, da cui ha molti figli; nel 1589,
in ottobre, fa testamento, lasciando erede universale il figlio Carlo, pittore anche egli. Non si
conosce l’anno della sua morte, e non s1 conoscono opere sue datate.
Bibliografia su M. Aliprandi: Dar Pozzo (B.), Le Vite dei pittori, ecc., veronesi, Verona, 1718;
BERNASCONI (C.), Pittura veronese, Verona, 1864; ZANNANDREIS (D.), Le Vite dei piitori, ecc., ve-
ronesi, Verona, 1891.
Opere attribuite a Michelangelo Aliprandi dal Dal Pozzo e dallo Zannandreis:
Verona, SS. Nazaro e Celso: Pala d’altare, con La Vergine in gloria, e nel piano I Santi Rocco
e Sebastiano.
— — Batiesimo, affresco in una navata laterale.
— S. Rocchetto, fuori porta San Giorgio: Due pale agli altari laterali.
Chiesa del Crocifisso: Pala d’altare, con La Vergine e il Bambino in gloria, e, in basso,
1 Santi Sebastiano e Giacomo.
— Affreschi su facciate di case: L’Annunciazione (in una casa verso porta Stuppa).
_— — Il Giudizio di Salomone, La Strage degli Innocenti, L’ Adorazione de’ Magi, La Regina di
Saba (presso S. Bartolomeo).
— La Vergine con il Bambino, S. Giovannino, San Giuseppe e San Francesco (presso ia
Beverara).
— — Il Crocifisso fra la Vergine e San Giovanni (presso San Zeno, guasto dalle intemperie). E
— — Il Banchetto di Dionisio di Siracusa (in via San Mammaso).
— — Storie dell’Antico Testamento (presso S. Fermo).
—_— La Vergine con il Bambino in gloria, Angeli e Santi (in una casa della via postale che
dal ponte delle navi mette a San Paolo).
Pinacoteca Civica, n. 402: Annunciazione ‘(erano due portelle d’organo, riunite ora in
una sola tela).
Pinacoteca Monga: Sacra Famiglia e un angelo.
— Chiesa di S. Gregorio di Campalan: Affreschi con Angeli e Apostoli.
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