Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 5)

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Con il chiaroscuro e con i volumi michelangioleschi, il Pon- 
tormo sembra abbandoni le ricerche di passione e di dramma per 
veder l’immagine umana in pura funzione decorativa, in un tutto 
col tenue rabesco di virgulti e di frondi stampato sul chiaror del 
cielo. La linea, qui sentita con serena letizia di decoratore, in- 
fonde originalità e animazione a ogni elemento di questo fiorito 
cartello di primavera. 
Sempre più si livellano i piani; e le tinte, giustapposte come 
in un intarsio, dànno risalto allo sviluppo elegante della linea, 
negli affreschi della Via Crucis, dipinti sulle pareti di un chiostro 
della Certosa di Val d’Ema, a cominciare dal 1522. 
Nel primo atto della sacra rappresentazione, il pianto nel- 
l’Orto (fig. 72), assai guasto, le figure tracciano su di un piano 
superficiale un profondo festone, che al centro ha un gruppo 
d’apostoli composto quasi sopra un michelangiolesco schema di 
Pietà; a sinistra s’addensa in una piramidale siepe d’armigeti, 
mentre a destra si slancia nel vertice esile della figura isolata di 
Cristo. Una gran zona vuota è nel fondo, ove sul cielo chiaro 
si disegna un paese sottile, piatto, veduto in una sintesi audace, 
avveniristica. 
Fra le opere dove l’inquieto spirito di ricerca del Pontormo 
par trovi il riposo nella realizzazione piena di un sogno di bellezza 
è certo il Cristo davanti a Pilato (fig. 73), ove è raggiunto un 
libero effetto decorativo di superfici chiuse fra linee arcuate e 
lievi, di zone irrigate da freschi colori. Un lieve telaio geometrico 
di masse murarie verticali e orizzontali spianate dall’ombra 
forma base alla ghirlanda delle figure; e l’asse compositivo è 
segnato dalla linea che appena ondulando lega l’affusata imma- 
gine del Cristo alla figuretta del servo con l’anfora, su in alto. 
La mano di un personaggio che spiega il palmo sopra la testa 
china di Gesù par scandisca l’intervallo tra le due figure, e ne SV 
colleghi i piani, estremamente avvicinati, anzi riuniti in una ne 
stessa zona cromatica, senza che l’occhio sia offeso da alcun M 
senso d’errore spaziale. Attorno a quel cardine, le altre immagini no 
cingono il Cristo di una interrotta ghirlanda, ove le tinte fresche, mn 
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