i tornano a vi- L’ineguaglianza, l'incertezza di visione, che nuoce al Cristo
il cavallo niveo sulla via del Calvario, scompare nella lunetta del Pianto sul
oppa della col- Cristo morto (fig. 77), dove il Pontormo, senza rinunciare al
tradizionale schema compositivo di piramide, lo rinnova col
suo capriccio, alzando e abbassando alternatamente le figure,
Fig. 76 — Firenze, Certosa di Val d’Ema.
Pontormo: Cristo sulla via del Calvario, particolare.
(Fot. Brogi).
per formarne festoni. In tutto lo spazio della lunetta, le immagini
la via del Calvario. appiattite si giustappongono e si succedono come prigioniere
di una tenue lastra di schisto, strato accanto a strato; e solo
i della fantasia qualche figura disposta ad angolo introduce accenni di profon-
che inghirlanda dità nel primo piano della scena. Sempre più i gradi composti
a di contrasto dalla Maddalena, dal guasto nudo del Cristo, e dalla Madonna,
bbattuta salle la cui veste violetta, dilatandosi, suggerisce il volume conico
tra il pallore della figura seduta, si spengono verso l’alto, ove siepe d’alberi e
| figure insieme compongono uno strato policromo di estrema levità.
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