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rentina di Belle Arti (fig. 83): composizione a circolo, che s’ac-
corda con lo schema ovoidale delle teste e con la sintetica costru-
zione plastica delle immagini di fondo: le altre di primo piano,
invece, sono piatte, a piani sfaldati, con profili aguzzi, drappi
a cartoccio, cappelli di feltro arrovellati e bizzarri come corolle
di giganti orchidee. Il manto verde della figura seduta a destra,
quello rosso della figura seduta a sinistra, sono eseguiti a falde
di colore piano, con pieghe non costruttive, con puro gusto go-
tico di colore. E l’elemento lineare, che perde importanza nelle
figure di fondo, predomina invece in queste ove il colore è sen-
tito in maniera nordica, e in particolare nel tagliente profilo a
zig-zag del pellegrino a destra.
Tutta la composizione è fortemente illuminata. Ma, mentre
nelle figure di primo piano la luce appiattisce, in quelle di fondo
costruisce con forza che, per qualche aspetto, preannuncia il
Seicento. Infatti nelle immagini dei monaci, e soprattutto nella
burbera testa reclinata di un frate a destra, la solidità della massa
corporea si afferma improvvisamente, scolpita dalla luce che
l’investe tra l’ombra, con metodo in certo modo precaravag-
gesco. E la mano del monaco a sinistra, col palmo aperto in
fuori, è costruita a tocchi di luce, in modo affatto nuovo all’arte
del Pontormo. Anche la natura morta è sentita per sè stessa,
nella densità del colore e della forma, con la stessa sensibilità
con cui sono sentite le figure. Il bricco di metallo, ombrato dal
braccio del pellegrino di sinistra, ha carattere pienamente se-
centesco.
Il panneggio del pellegrino seduto a sinistra, colorito di un
vibrantissimo rosso mattone che sbianca alla luce, e incluso entro
una linea spezzata e nervosa, corrisponde, compositivamente,
al panneggio verdeoliva del pellegrino seduto a destra; ciò con-
corre a far che un senso di equilibrio, nonostante l’audacia degli
effetti, domini l’insieme. Animate di fortissima spiritualità sono
le immagini a destra e a sinistra del Cristo. La figura grande,
a sinistra, bianca, frontale, ha la solennità e l’immediatezza di
un ritratto.
