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quelle dei Crocifissi, che in alto si torcono come alberi di selva
fiammeggiante, non hanno qui lo slancio in altezza proprio d’Ja-
copo: volti e corpi in generale rotondeggiano; e non mancano
figure di superficiale maniera, come quelle a contrapposto del
comandante e del manigoldo col paniere d’utensili di tortura,
Fig. 99 — Firenze, Galleria degli Uffizi.
Jacopo da Pontormo: I quaranta Martiri
(Fot. Brogi).
avvolte da rotuli e gale di nastro per spirito di decorativa ri-
cerca. Il colore, perduta la sua particolare limpidità e freschezza,
si oscura, s’estingue, così che la scena par dipinta sopra una
lastra di alabastro; ma anche nel decadere, che viene al Pontormo
dallo studio di rotondità plastiche, la vita lineare delle sue com-
posizioni si rivela nel moto fiammeo dei Crocifissi in alto a si-
e