Andrea del Sarto è pure qualche ricordo del Parmigianino — La decorazione 
ove le figure di pittorica della Villa Imperiale di Pesaro, ove il pittore 
ica, tutta di con- dossesco di frequente trae ispirazione dall’arte di Raffaello. 
10 — Tra le sdolci- 
ione da inasiiera $. Livio Agresti da Forli. 2 ii Pag, 67 
grandiosità, nella 
Ha dagli esempi di LA VITA. — BIBLIOGRAFIA. — L’OPERA: Schema compo- 
meccanici e mono. sitivo grossamente ricavato dagli esempi di Raffaello 
alert spira al tardo; convenzionalismi di forma e di colore — Riflessi 
Volterra, spesial di forme raffaellesche e michelangiolesche nei precedenti 
angeli — lo squin affreschi dei Miracoli di Cristo, in una cappella della 
ione, poco intelli- - ; e ; PA ; 
: : chiesa di Santo Spirito in S$Sassia a Roma — L’Offerta di 
ella Pinacoteca di Pietro d'Aragona ai legati di Eugenio III nella Sala Regia, 
lessi BL Tung, esempio tra i migliori della maniera romana propria al 
di Borgo San Se- pittore — La Deposizione della pinacoteca Civica di Forlì, 
e il tentativo dell’Agresti romanizzato di ritornare a 
quella ricerca d’effetto pittorico che aveva principalmente 
iO n Paso 62 informate le prime sue opere, antecedenti al viaggio a 
RA: Persistenza di Roma, per esempio il quadro raffigurante i Vescovi Co- 
pitture decorative lombini nella chiesa dello Spirito Santo a Ravenna. — 
— Nuova maniera CATALOGO DELLE OPERE. 
esco Salviati nella 
a San Giustino — 
RAS 9. Luca Longhi di Ravenna . . . . Pag. 691 
in questo periodo : ; 
& Quito Stagioni LA VITA, = BIBLIOGRAFIA. — L OpERra. La pala J altare 
DELIE OPERE. del Municipio di Sant’Arcangelo di Romagna, e il Cristo 
morto dell’Accademia di BB. AA. a Ravenna, ove il 
Pa 653 pittore, irretito in schemi arcaistici, rivela un’educazione 
emiliano-romagnola — Lo stesso carattere si mantiene 
i: Nel Cristo sulla nelle tre Sante della chiesa di Sant’Agata a Ravenna, ove 
‘ale di Gubbio, si tuttavia è qualche riflesso della Santa Cecilia di Raffaello 
: in un insieme a — Motivi tratti dall’Urbinate in altre opere d’impronta 
i, e anche: umbri parmigianinesca, ad es. nell’Adorazione dei Pastori, presso 
Nel quadro, è so- Paolo Letta a Roma — L’imitazione del Parmigianino di- 
rismo fiorentino. — viene sempre più evidente nella Madonna delle Rose in 
Casa Nadiani-Monaldini a Ravenna e in un intero gruppo 
di ritratti — Infine, l’impacciato e diligente pittore, tenta 
ii PAC 063 imitar la Cena di Paolo Veronese all’Accademia di Venezia, 
ERA: Remace del dipingendo il Convito per le Nozze di Cana nel refettorio 
seca di Forli. ove di Classe a Ravenna. — CATALOGO DELLE OPERE. 
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