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Così si vede nel disegno (fig. 120) della Galleria degli Uffizi,
rappresentante Rebecca al pozzo, con tutte le figure assotti-
gliate, allungate, come tormentate nei contorni, ammaccate dagli
scuri; e il segno si snoda in lunghi cordoni nelle vesti, nelle capi-
gliature fiammee, nelle chiocciole dei drappi, nei corpi che sem-
bran bruciare, mossi a scatti spasmodici. Il michelangiolismo,
nonostante si esprima ancora nell’esasperazione del movimento
articolato della forma, si va disfacendo per la mobilità delle chiazze
d’ombra e luce, che danno al disegno il risalto di uin’acquaforte.
Il movimento spezzato, articolato, dei nudi nel quadro di
Mosè che difende le figlie di Jetro (fig. 121), alla Galleria degli
Uffizi, è esaltato da squarci di turchino profondo, predominante
nelle stoffe e nel cielo. Sulle pecore argentate, sui corpi dei pa-
stori buttati al suolo dall’anguicrinito Mosè, guarda una figlia
di Jetro rosata di carni e vestita d’azzurro freddo cangiante.
Davanti a quella mascheretta, cadono i corpi martellati dai
pugni di Mosè, tutto impeto; arriva urlando un pastore nella
vela del manto sbattuta dal vento, con i capelli infuriati di Eolo,
le mani artigliate: la bamboletta apre le mani a un gesto di sor-
presa. L'effetto, nel suo insieme, è quello d’un grande commesso
marmoreo.
Michelangelo e Pontormo si associano nell’arte del Rosso
quando egli dipinge l’Andata al Calvario del Museo d’Arezzo
(fig. 122), fantastico groviglio di figure, che s’articolano l’una al-
l’altra, e salgono, salgono come alte scogliere ai lati, sprofon-
dando così, nella conca interposta, le altre immagini curve,
aggiogate. Tutto il gruppo femmineo, la Vergine con le pie donne,
par cadere dall’alto, seguendo lo svenir di Maria; e le tinte sco-
lorano: il rosso divien livido, i verdi s’ingrigiano; ma in quel
morir del colore gridano il rosso papavero del manto di San Gio-
vanni, il verde metallico percosso da luce della figura china, con
l’acconciatura a punta, col volto acceso da un riflesso nell’ombra.
Lembi di rosso schietto, di rosso carminio, gridan qua e 1à per il
quadro; qualche mano a destra fiammeggia; la veste del Re-
dentore, rosea, fiorisce alla luce. Tutto quel rosseggiare, quel
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