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a scena GIROLAMO MACCHIETTI
enta il
Mezzo Circa 1535 — Nasce a Firenze da Francesco di Mariotto de’
i piedi Macchietti, crocifissaio, donde la sua denominazione frequente
i torce: « Girolamo del crocifissaio ». Questa data si deriva dal Bor-
le AL GHINI (Il Riposo, ed. Senese 1787, III, 185) che, scrivendo
dlozio. poco prima del 1584, lo dice di quarantanove anni. Il VASARI,
io na] invece, dicendolo di ventisei anni (Le Vite, 1568, ed Milanesi,
1878-85, VII, 613), parrebbe portare la data di nascita al
ace che I541I circa.
nmeo e
ia Decenne, è messo «all’arte della pittura» con Michele
_ di Ridolfo Ghirlandaio, e vi resta vari anni (VASARI, op.
Mu post, e loc. cit.; BoRGHINI, op. cit., III 181). In seguito lavora
+ SEGNI per sei anni col Vasari in Palazzo Vecchio, poi va a Roma e
10bilità vi resta due anni a studiare (BORGHINI, op. e loc. cit.; BAarL-
DINUCCI, Notizie dei professori del disegno, ed. Ranalli 1845-47,
__ III, 507-8),
38: 1564 — Tornato a Firenze, dipinge nell’apparato per le esequie
Va dite di Michelangelo, insieme con Mirabello Cavalori, una tela
che, nel 1571, apparteneva ancora all’Accademia del Disegno
(VasArr, op. cit., VII, 298, e n. 3; CoLNAcHI, A dictionary
of Flor. Painters, 1928, pag. 166).
1565 — Lavora nell’apparato per le nozze di Francesco dei
Medici e Giovanna d’Austria (MELLINI, Descrizione in: VA-
SARI-MILANESI, op. cit., VIII, 619; BoTrarI, Raccolta di lei-
tere, 1, 1822, pas. 105).
1566, 26 ottobre — Entra nell’Arte dei Medici e Speziali (Cor-
NAGHI, op. e loc. cit.).
1570-73 — Dipinge nello Studiolo di Francesco I in Palazzo
Vecchio (LENsSI, Palazzo Vecchio, 1929, pag. 231 e ss.).
I573, 21 maggio — Si scopre, in $. Maria Novella, la tavola col
Martirio di S. Lorenzo (Lettera di V. Borghini al Vasari,
a Roma, in: FRrEY, Literarische Nachlass G. Vasari’s., II,
CMNXNCIV).
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