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info. riverberi di vampa. Dietro i fuochi delle immagini in primo piano,
di stanno per spegnersi i carboni incandescenti delle più lontane.
OLI E dappertutto, in questi affreschi del Senese che vede un mo-
ndo dello anche in Michelangelo, si manifesta il progressivo oscura-
sco mento del concetto formale davanti al problema pittorico, così
isodi
>. di
cam-
Fig. 261 — $iena, Palazzo Comunale.
D. Beccafumi: Volta della sala del Concistoro.
(Fot. Lombardi).
fra
da diversamente affrontato dai manieristi. Anche l’equilibrio com-
ite positivo vien spesso meno nella rapidità e nella facilità dell’im-
lelle provvisazione. Solo in poche scene, ad esempio in quella della
210 riconciliazione tra M. Emilio Lepido e Fulvio Flacco (fig. 266),
ani il pittore, mediante distacchi decisi tra luce e ombra, costruisce,
E dei rudi gruppi umani e degli edifici veduti in rapida sintesi,
api un’architettura volumetrica, di sicuro equilibrio.
Ani I contrasti di luce e ombra si placano nella Madonna in
da gloria dell’oratorio di San Bernardino (fig. 267), vinti dalla dif-
dv
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