i Più vediamo decisa quest’impronta nel quadro della vittoria
o di San Michele sopra Lucifero (fig. 271), nella chiesa del Car-
E mine a Siena, dove egli torna agli esemplari fiamminghi per
pi comporre una delle sue predilette scenografie pirotecniche. Tutto
Fig. 269 — Roma, Collezione S$ili.
D. Beccafumi: La Vergine col Bambino e San Michele.
(Fot. del Ministero dell’Educazione Nazionale).
il peso della composizione è in alto: l'Eterno, in posa di Giove
va tonante, s’eleva come nel cavo di una cupola composta da ful-
li: gidi cerchi d’angeli, e poi da cerchi di nuvole e da anelli di luce
i, iridescente: nel basso, i gruppi sono sparsi, il vuoto domina; e
le- gli archi delle caverne infernali reggono per prodigio la massa
ne dell’Eterno e delle schiere d’angeli, lustre mascherette ricciu-