LA TRADIZIONE DEL SODOMA.
BARTOLOMEO NERONI detto IL RICCIO
LA VITA. - BIBLIOGRAFIA. - L’OPERA: Imitatore diligente del Sodoma, no-
tevole in alcune opere primitive, ad esempio nell’affresco del ‘“ Commiato di
San Benedetto dai Santi Mauro e Placido ”, per garbo di linearista senese e
per finezza di superfici colorate. - Più tardi, dall’imitazione convenzionale
del Sodoma, passa alla maniera bronzinesca. - CATALOGO DELLE OPERE.
— È ignoto l’anno di nascita di Bartolomeo di Bastiano Neroni,
dipintore, detto «il Riccio ».
1520 — Secondo il Mancini (in RomaAaGNoLI, op. cit., 717) di-
segnò in quest’anno il palazzo Francesconi.
1532 — Sono con questa data quattro corali miniati da lui,
provenienti, dagli Olivetani di Finalpia, alla Bibl. Comu-
nale di Genova: v’è anche il ritratto dell’artista. Cfr. VASARI-
MILANESI e BELGRANO, in Atti e Mem. della Soc. Ligure di
St. Patria, IV. V’è la scritta: « F. Adeodatus de Modoetia
scripsit. R. pater Angelus Albiganensis generalis abbas facere
(sic) fecit anno Domini MDXXXII . Magister Bartholomeus
dicitus Rixus senensis miniavit. ».
[534 maggio-settembre, — Il Riccio e Bartolomeo suo com-
pagno sono pagati per una Madonna del Rosario (finita il
25 maggio) e per una cappella nella Pieve di Asciano (Bor-
GHESI € BANCHI, op. cit.).
1534, 17 agosto — Gli viene allogata per 70 ducati la cappella
dei Santi Quattro Coronati in Duomo. Parte delle storie ad
affresco andarono perdute, parte (Madonna e Santi, Martirio
dei Quattro Santi Coronati) vennero staccate e messe sulla
porta che dall’Arcivescovado va in Canonica (MILANESI,
Doc. per la st. d. a. sen.).
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