miei N e
1525, 5 gennaio — Per mezzo di Leonardo sellaio (FREY, pag. 244). 1525, apri
Sebastiano fa sapere a Michelangelo che il duca di Suessa, del rit
inviato imperiale presso il Papa, avrebbe desiderata la sua tino, t
opera per la sepoltura sua e della moglie. Non potendo, si Di
contenta di un suo disegno. Per l’esecuzione, Sebastiano ha lettera
proposto Jacopo Sansovino, sotto la sua propria direzione, {Ta
non volendo che fosse affidata nè al Bandinelli nè ad un terzo, littera,
proposto dai discepoli di Raffaello. Certo Michelangelo dovè me; n
rispondere, con una lettera ora perduta (ibid., CCXXII, pa- Et basi
gina 246. G. F. Fattucci al Buonarroti, in datà 8 febbraio, 1525, 29 a
«detti la lettera a Sebastiano che l’ebe molto cara... »), in modo EA
favorevole al Sansovino, il quale gli scrive, il 22 febbraio, gellazio
: i si ; .
ringraziandolo (ibid., CCXXXIII, pag. 248). L’opera, però, nc
non fu compiuta perchè il duca ne depose l’idea e disse a Se- deliper
bastiano che bisognava «atendere a le arme et non a marmi gelo la
adesso » (Lettera a Mich. Ang. del 22 aprile: MILANESI, pa- dare il
gina 12). Ques
[525, aprile — È compiuto il ritratto di Anton Francesco degli proven
Albizi, e viene inviato a Firenze. Non più identificabile con Pietà, 1
sicurezza. A ance
Cfr. VAasaRrI, loc. cit., pag. 575. : Vite
l’artist:
8 aprile — Leonardo sellaio a Michelangelo (FrEY, CCXXXV, Aatioli
pag. 249): «... el compare [Sebastiano] vi si rachomanda. A fatto sp
un quadro [ad] Antonio Francesco dellj Albizi, che verra chostj: Che avi
fate a vederllo » (sic). si parle
Aprile — Michelangelo a Sebastiano (MILANESI, Lettere di Mi- non se
chelangelo, cit., 396, pag. 445): « Sebastiano compare e amico caris-
simo. Qua s’aspetta e non solamente per me, ma per più altri 1525, mas
che vi amano e conoscono per la vostra buona fama, un quadro NESI, L
di pittura di vostra mano fatto per Anton Francesco degli Al- dativa
bizi, il quale stimiamo che sia fornito e con allegrezza deside-
riamo vederlo ». «e e
Il 22 aprile tanto Sebastiano (MILANESI, Les correspondants, udendo
etc., cit., pag. 32) che Leonardo (FrREY, CCXXXVII, pag. 252) ospite],
assicurano che il quadro in pochi giorni sarà finito. Però an
Il 29 aprile Sebastiano scrive a Michelangelo (MILANESI, op. avuta. ]
cit., pag. 34): «El quadro di messer Anton Francesco è finito, Lea
mancha invernicharlo, che dimane lo invernicherò. Perdonateme troppi |
se io ho tardato tanto... ». Per l’ammirazione suscitata dal quadro dell’Albi
a Firenze. cfr. VASARI. vede lur