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di Roma (V. lazione del Battista in San Giovanni Decollato, e il gonfalone 
iota 5; Grego- eseguito con sughi d’erba, nel 1546, per la confraternita di Santa 
ultur, Leipzig, Maria in Rieti. 
La Danza di Salome (fig. 456) lascia scorgere lo scolaro di Giulio 
Alfonso II di Romano nel chiaroscuro intenso e nel disegno delle forme in- 
hivio di Stato turgidite. La scena prende monumentalità raffaellesca, e si svolge 
vol. del 1569, 
. i ae + 
te i 16 cartoni 
iglio di Teseo, 
Parici. 
' (Archivio di 
21, vol. XXVII 
sa di $S. Anna 
asti, Ferrara, 
mera Ducale, 
Antiquari, ri- 
senza interru- 
e di I. O7,10 1. 
| Fig. 456 — Roma, Oratorio di $. Giovanni Decollato. 
all’antiquaria, Pirro Ligorio: Danza di Salome. 
uta, di fronti (Fot. dall’Arch. fotogr. Nazionale). 
1a non restan - _ i 
ee la Decol come sopra un palcoscenico. Intorno alla danzatrice, che s’ag- 
pira scuotendo il cembalo, si schierano ad arco gli spettatori, 
Bb Gp di qua e di 1à dalla mensa d’Erode, sul curvo addentrarsi del 
AGLIONE GIOVANNI, palazzo romano, ricco di colonne, anche tortili, di marmi varie- 
i ti ve Ca gati, di bassorilievi, di statue. L’architetto, che nascose la linea 
a, in Nuova Antol,, costruttiva sotto la pompa ornamentale, e si fece banditore 
vi po qw del falso pittorico nell’architettura, profuse nello sfondo del 
i in L'Agte ron quadro la sua magnificenza. Di qua e di là dalla rappresentazione, 
. Ippolito II d' Este, 
forman quinte al teatro una grossa canefora e una virago pen-