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sonante. Così il nobile bolognese Francesco Primaticcio, abate 
di San Martino di ‘Troyes, protetto di Francesco I, di Enrico II, 
del duca Francesco di Guisa, di Caterina de’ Medici, sdilinguì 
in Francia l’arte italiana della Rinascita 1. 
1 Catalogo delle opere: 
Howard Castle, Coll. di M. Geoffroy Howard: Penelope intrattiene Ulisse (DIMIER). 
Chantilly, Museo: Ritratto di Odei de Coligny, cardinale di Chatillon. 
Firenze, Uffizi: Autoritratto. 
Wilton House, presso Lord Pembroke: Svenimento di Ester (DIMIER). 
Mantova, Palazzo del T: Bassorilievo con il Trionfo di Sigismondo imperatore. 
Fontainebleau, Castello: Resti indicati nel testo e nelle note di questo studio (vedi in par- 
ticolare DIMIER). 
Parigi, Museo del Louvre: Un concerto. 
— — Storia di Scipione. 
Stuttgart, vendita del Re del Wurtemberg (27-29 nov. 1919): Ritratto di Diana di Poitiers. 
Vienna, Raccolta privata: Venere ed Amore con ancelle. 
Il DIMIER aggiunge in nota all’appendice III (Cronologia delle opere) il catalogo dei 
disegni del Primaticcio nel Gabinetto di disegni al Louvre, di stampe a Stoccolma, nell’ Al- 
bertina di Vienna, nel Gabinetto delle stampe a Pietroburgo, nel gabinetto degli Uffizi 
(si trovano catalogati nell’edizione 1900, alcuni riprodotti nell’ed. 1928). 
Bibliografia sul Primaticcio: P. DAN, Le trésor des merveilles de la maison royale de Fon- 
tainebleau, Paris, 1542; A. BOLOGNINI, Vita del celebre pittore F. P., Bologna, 1838; DE 
LABORDE, Les comptes des bàtimenis du r0i (1528-71) suivis de documents inedits sur les cha- 
teaux royaux et les beaux-arts ou XV I° siècle, 2 vol., Paris, 1877; L. DIMIER, Le Primatice, 
Paris, I ed., 1900, II ed., 1928; SAMARAU, Le Primatice et les Guises, in Etudes italiennes, 
1921; M. Rov, Le plafond de la chambre d'apparai d’ Henry II au Louvre (1556), in Melanges 
G. Schlumberger, Paris, 1924; H. STEIN, Un vovage du Primatice en Italie en 1562, in Me- 
langes Bertaux, Paris, 1924.