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AS DIE Frattanto l’architetto G. B. Castello, detto il Bergamasco,
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mpin i porta a Genova l’arte del Cinquecento lombardo !. Il Soprani lo
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si na il considera veramente come artista genovese per esser egli venuto
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inuosità
a Fig. 481 — Genova, Accademia di Belle Atti
’ Antonio Semino: La Deposizione dalla croce.
(Fot. Brogi).
Andrea,
Teramo
8 1 La data della sua nascita è controversa: secondo il Lomazzo dovrebbe porsi circa
8. 4 2), il 1510, secondo il Tassr, sulla fine del Quattrocento. Suo paese nativo fu Gandino, presso
chiara Bergamo, ma passò quasi intera la sua vita d’artista in Genova. Negli ultimi anni fu a Ma-
; drid, al servizio di Filippo Il, quale « architetto maggiore delle Regie fabbriche e con l’ob-
eltà al bligo di occuparsi delle cose di pittura », e vi morì nel 1569 secondo il BERMUDEZ, nel 1570
secondo l’ORLANDI, nel 1579 secondo il SOPRANI.