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è per un scorgere sotto il manto petrigno un corsetto di velluto rosso 
e opache strisciato nell’ombra da barlumi d’oro, ove è ancor possibile 
manieri- scorger la traccia di un’impressione tintorettesca. In quest’opera 
no piano tarda par che l’eclettico pittore mescoli in un insieme mal fuso 
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“attedrale Fig. 527 — Firenze, Cattedrale. Vasari e Zuccari: L’interno della cupola. 
| manico. (Fot. Alinari). 
ti, illumi 
: a sprazzi ricordi dell’ultimo schema compositivo di Raffaello, guidato 
ASueti an- da linee parallele, malcerte ricerche di colorismo veneto, e un'eco 
è un cu- forse involontaria di tipi carracceschi nella Vergine e nel Bam- 
ISCUTO. TO” bino. Fra tante correnti il vecchio manierista si disorienta; e 
‘ alquanto proprio accanto al re prostrato, che per l’effetto d’ombra dira- 
tti e opa- data da notturni barlumi sulla testa e sul corsetto di velluto, 
io lascia mostra pretese d’imitazione tintorettesca, il re a colloquio col