== QQ) =
compo- a focchi, ora con una gonfia accademia michelangiolesca, suf-
’ecletti- ficiente a disperder la freschezza, la sana gioia dell’esemplare
lla pit- veneto. La Presentazione al tempio, invece, sfoggia motivi romani
squar- di pesanti panneggi e di figure seminude che piroettano a con-
zza del trapposto, di fantocci camuffati alla classica o all’ebraica. E nella
volgare
diventa
L Depo-
latrona,
gioletti
pi sco-
sto che
i tener
ico Ar-
stucchi,
he, dei
i sgan-
garbati
tapesta
chiette,
rvisato,
ipa cui
1lismo »
Fig. 549 — Napoli, Certosa di San Martino, Sagrestia.
a delle Cav. D’Arpino: Soffitto (particolare).
(Fot. Anderson).
:accano
la sala
gruppo Circoncisione, il Sacerdote, piallato come una tavola di legno,
1 deco- par si schiacci per il gran peso di un bianco di calce, che invade
Qui tutto il primo piano della scena e offende l’occhio per la sua opaca
iù che crudezza.
ne dei Più basso nella scala dell’arte scende l’Arpinate dipingendo
IM posi- il San Sebastiano della quadreria dei Gerolamini (fig. 551), ac-
'ariare, cademia vuota d’ogni contenuto spirituale. I lineamenti del
di seta volto s’ingrossano, s’appesantiscono nella volgare maschera raf-
* LE