— 1984 —
VENTURA SALIMBENI.
1567 circa — Ventura nasce a Siena da Arcangelo Salimbeni e
da Madonna Battista Focari, vedova d’Eugenio Vanni (Essa
aveva sposato Arcang. Salimbeni il 20 aprile 1567, secondo
il Ms. del ROMAGNOLI, Biografia cronol. de’ Bellartisti Senesi,
ecc. alla Bibl. Com. di Siena, L. IL IX, 3 ss.). Lo stesso Ro:
MAGNOLI, nella Biografia di Arcang. Salimbeni, LL. II. VII,
pag. 781, dice che il 20 gennaio 1568 (stile senese 1567) gli
nacque un figlio, probabilmente Ventura: la cui data di na-
scita andrebbe forse allora dubitativamente spostata a questa -
data.
1576, 12 giugno — È cresimato (cfr. CES. BRANDI nella Diana,
1931, 1° fascicolo e ms. del RomAaGNnonLI). Siccome si cresi-
mava a otto anni, così la nascita va portata verso il 1567:
le fonti davano erratamente come anno di nascita il 1557,
facendo cioè venire al mondo Ventura, prima di Francesco
Vanni, avuto dalla madre comune Battista Focari in prime
nozze.
1588 — Secondo il RomMAGNOLI, ms. cit., lavora a Roma, con
altri pittori, nella Biblioteca Vaticana.
1588 — Stampa con S. Caterina da Siena (ROMAGNOLI, ms. cit.).
1589 — Stampa col Battesimo di Cristo (id.). i
I590 — Stampa con S. Agnese; Sposalizio di M. V.; Annuncia-
zione; Visitazione (id.).
I591, 21 novembre — Lo troviamo a Roma, « pictor in Parione »,
come testimone in un processo contro il pittore Gian Dome-
nico Angelini, aggiungendo che fu con lui «più di un anno
fa... per lavorante... lavorai a $. Agostino dove lui stava
all’hora da sette o otto mesi in più volte, che mi son partito
e tornai più volte, et mentre ho lavorato così con lui tra le
altre pitture che gli ho fatto gli ho lavorato un quadro della
Maddalena, et ho in pratica la man sua». ecc. Riconosce
certe pitture dell’Angelini rubate da Orlando Landi (Bor-
GHESI e BANCHI, Nuovi doc. per la St. dell’arte Senese, Siena,
1898, p. 606-8).