lazzo dei Dogi. — Il periodo di decadenza e le sue opere
più notevoli, tendenti al movimento pittorico secentesco.
— CATALOGO DELLE OPERE.
PIETRO MALOMBRA.
LA VITA. — IL’ OpERA: Felettico affine al Palma Giovine
nell’accentuazione degli scuri. — Sua arte di vedutista
pittoresco e minuzioso nel quadro del Prado raffigurante
il Consiglio veneziano adunato nella Sala. del Collegio. —
CATALOGO DELLE OPERE.
LEONARDO CORONA.
LA VITA. — BIBLIOGRAFIA. — L’ OPERA: Altro eclettico
affine al Palma Giovane. — Vivezza decorativa nelle com-
posizioni del soffitto di San Niccolò dei Mendicoli, ispirate
al Veronese e al Tintoretto. — Accentua ad oltranza, nel
Crocefisso dell’Accademia e nelle tele dell’Ateneo, in-
tensità, propria al Palma Giovine, dei risalti di forma
e degli effetti di moto, mediante l’addensarsi dell’ombra
e la violenza dei lumi. — CATALOGO DELLE OPERE.
BALDASSARE D’ANNA.
LL’ OPERA: Seguace e collaboratore di Leonardo Corona
nel ligneo Ecce Homo sulle pareti dell’Ateneo.
SANTE PERANDA.
LA VITA. — L’OrpERA: Seguace di Jacopo Palma il
Giovane, che nel periodo della dimora in Emilia trae
qualche ispirazione dal Correggio. — Caratteristico il suo
modo d’illuminare, che dà effetti vitrei alle superfici
dipinte. — Tra le sue opere principali in Venezia son la
composizione tintorettesca di San Rocco fra gli appestati,
nella Chiesa di San Giuliano, i quadri in San Nicola da
‘Tolentino, la vasta scenografia del Martirio di Santo Ste-
fano nella Chiesa dedicata a questo Santo. — CATALOGO
DELLE OPERE.
ANTONIO FOLER.
1’ OpERA: Superficiale imitatore di schemi veronesiani
e delle vitrose superfici di $ante Peranda, nel quadro
A