Full text: La pittura del Cinquecento (9, Parte 7)

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i colori si fondono col nebuloso lividor del cielo, da cui par esca 
la vecchia Santa; vi s’intonano anche le vesti gialloro dell’aguzzo 
San Giuseppe, tutte piegoni conici sulla lignea figura; ne esce 
- solo, e stride, il rosa schietto della veste di Maria. Nella figura 
OLO di Santa Klisabetta è un senso veristico e un effetto di colore 
spento, alla Palma Giovane, e nel fondo, per imitazione di mo- 
mani delli tintoretteschi, le figure controluce si dilatano e si sfanno. 
10Vva- Meglio si presenta il Peranda nella sala dello Scrutinio in 
traendo Palazzo Ducale, nella Vittoria dei Veneziani a Giaffa di Soria, 
Dopo composta sui modelli del Palma Giovane. Il pittore cerca l’effetto 
tato scenografico, arrovellando drappi, torcendo figure. Tende anche 
a mettere in rilievo il particolare orrido: la convulsione degli 
ii agonizzanti, il sangue delle teste mozze, i cadaveri cerei, come 
Matteo disfatti da luce. 
ta Anche in San Giuliano, nel quadro di San Rocco tra gli appe- 
stati (fig. 158), esempio fra i migliori d’interpretazione tinto- 
lrn rettesca, il Peranda, pur staccando dalle tenebre di base i gruppi 
in statuario risalto, non riesce ad animar la massa compatta del- 
l’ombra tra il primo piano e lo sfondo, ove son figure di monatti 
e una cancellata marmorea. I/’oscurità accresciuta, nascondendo 
| quasi per intero le macchiette intermedie, nuoce all’insieme della 
scena, composto con equilibrio, con misura, con plastica evidenza. 
L’Adorazione de’ Magi in San Nicola da Tolentino (fig. 159) 
presenta le forme del Palma Giovane assottigliate e acuite, forse 
e ra per influsso di modelli bassaneschi: è anche, di quel maestro, 
e la tipica colorazione, che nel centro delle scene, s’indora, s’il- 
i di lumina. La tela oscura s’imbionda nelle carni del Bambino, 
i s’infulva nel dorso del vecchio re, s’ingialla nella veste della 
- Madonna. Dietro son figurine bionde tra rupi, dipinte con ra- 
- i pidità e facilità corsiva, in crudo risalto sull’ombra della capanna. 
i Ma l’Adorazione de’ Magi diventa come una cerimonia funebre 
i tra le figure malinconiche, velate, intristite. 
ei Con simile ricerca di virtuosità cromatica son dipinte la Vz- 
est sitazione della chiesa di San Faustino e l’Estasi di Sant’ Andrea 
inerti d’Avellino, in $. Nicola tolentinate (fig. 160). 
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