piccolo pittore non spregevole, divien grossolano quando mira
a imitare la grande decorazione paolesca. Nell’ovale di soffitto
della Galleria Tosio e Martinengo, raffigurante la Caduta di Simon
end
DD jegli Fig. 200 — Brescia, Pinacoteca Tosio e Martinengo.
, » il Pietro Marone: Santo cavaliere.
i i (Per cortesia del Sen. Ugo da Como).
ra, tra è Mago, ricorre a colonne tortili, ingrossa figure, sfoggia broccati
dele agi è ornamenti vari, senza liberar il colore dal grigio morettiano.
j e nel0 Qua e là ripete grossamente tipi e motivi pittoreschi di Paolo,
guastandoli con l’enfasi, lo sforzo, la banalità decorativa.
VENTURI, Storia dell’ Arte Italiana, IX, ‘5.
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