1598, circa — Il BELLORI narra che Clemente VIII, di passaggio
in Urbino, «fu alloggiato dal duca che gli regalò un bellis-
simo dono di un vaso d’oro per tenervi l’acqua santa, eccel-
lentemente lavorato: e per accrescerne il pregio vi fece di-
pingere al Barocci in lamine d’oro Gesù Bambino sulle nubi »:
piacque tanto al Papa l’immagine, che toltala dal vaso la
RU t” teneva nel Breviario per vederla ogni giorno. Sicchè il me-
i avere a desimo Pontefice edificata la nobile cappella alla Minerva,
anello da pregò il Duca affinchè il suo pittore dipingesse il quadro del-
tti da preso l’altare con l’Istituzione dell’ Eucarestia ».
sta lettera 1598 — Replica della Fuga di Enea dall'incendio di Troia, ese-
il Genova guita par Monsignor della Rovere, oggi nella Galleria Bor-
"mi Geno- ghese.
1000 scudi 1599, marzo — Il Baroccio lavorava al Crocefisso per la Compa-
er la «conti- gnia della Morte in Urbino.
seguire ento I600 — La Fabbriceria del Duomo di Milano gli commette la
lella cap- Deposizione, ora nell’Archiginnasio di Bologna, comprata
iel dige Dio per la Biblioteca di quest’Istituto nel 1796 da Don Antonio
Magnani. L’opera non è finita.
i di Monaco 1600, maggio — La pittura del Crocefisso è inoltrata.
1604-1605 — Il Baroccio lavora al quadro per la chiesa di Santa
; al Barorei Maria della Minerva.
200 &e° 1605 — Data del ritratto di Federico Ubaldo di Urbino, in culla.
1606 — Secondo un documento dell’Oliveriana di Pesaro, pub-
ita blicato dal KROMMER, il Baroccio dipinse per Alessandro
i Barignani la Beata Michelina sul calvario, già in San Fran-
rina“ cesco di Pesaro, ora nella Galleria Vaticana (La notizia si
asa ha dal processo compilato a Roma per la canonizzazione
della Beata).
pa 1607 — Data del secondo ritratto di Federico Ubaldo di Urbino
ga a due anni, ora nella Galleria di Lucca.
o 1607 — È compiuta l’Ultima Cena per la cappella del Sacra-
mento nel Duomo di Urbino.
O 1608, 29 ottobre — Fu collocato sull’altar maggiore della chiesa
mi dei Cappuccini a Macerata il quadro della Vergine Concetta
Mds glorificata dagli Angeli e sotto S. Giovanni Battista che addita
(O