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agreste, di 1à dalla porta, nella vastità del paese. Il colore stesso di-
viene strumento a questa nitida architettura spaziale: con le linee
violette del soffitto e dei gradi del pavimento, Raffaello ottiene l’ad-
dentramento prospettico della scena.
Anche nell’Annuncio a Maria della predella dell’Incoronazione
vaticana (fig. 158), l’ambiente architettonico, che nel Perugino sembra
Fig. 158 — Roma, Galleria vaticana.
Raffaello: L’Annunciazione.
(Fot. Anderson).
l’impalcatura d’un consueto scenario, trova solidità, fuga di colon-
nati e di pilastri, profondità che si perde negli azzurrini vapori del
paese e nel biancore del cielo. L'architettura del Perugino prende
ossa in Raffaello.
Nello Sposalizio della galleria di Brera (fig. 159), pur tra i ri-
AOL cordi della Consegna delle Chiavi di Pietro Perugino, prototipo alla
seibuisce composizione raffaellesca, la forma ottagonale del tempio si slarga
diri mediante i due protiri laterali; la grande piazza soleggiata si stende
“ea anch'essa ai lati; suonano entro la perfetta regolarità dello spazio
; le armonie architettoniche di Bramante. Il lastricato marmoreo della
pn piazza, con le sue zone raggiate, che partono dagli spigoli della gra-