9. — ANTONIO DA SANGALLO IL GIOVANE E I SUOI SEGUACI 681
di Michelangelo, del Vignola e di Giacomo della Porta, benchè im-
portanti e magnifiche, non- riuscirono ad alterare nei suoi tratti
essenziali la creazione del grande architetto. La sua fortuna, seb-
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Fig. 642 — Firenze, Gabinetto di stampe e disegni agli Uffizî,
A. da $angallo il G.: Studî per le fortificazioni della città di Perugia.
(Fot. della R. Sovr. alle B. A. in Firenze),
bene alquanto diminuita negli ultimi anni per l’ostilità di Michelan-
giolo, fu rapida e piena. Circondato da aiuti, la maggior parte ap-
partenenti alla sua famiglia, quali Giovanni Battista, suo fratello,
che diede termine alla traduzione di Vitruvio da lui intrapresa,
Francesco, Gian Francesco e Bastiano, detto Aristotile, suoi cu-