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I SETTENTRIONALI
ARCHITETTO DI N. $. DI LORETO A FINALE LIGURE - FRA’ GIOVANNI
GIOCONDO - CRISTOFORO SOLARI, detto IL GOBBO - PIETRO ISABELLI
detto ABANO, A BERGAMO - ALESSIO TRAMELLO - BERNARDINO E GIAN
FRANCESCO ZACCAGNI - ANDREA MARCHESI DA FORMIGINE - ROCCO DA
VICENZA - BARTOLOMEO BON - SCARPAGNINO - GIORGIO SPAVENTO -
TULLIO LOMBARDO
ARCHITETTO DELLA CHIESA DI N. $. DI LORETO
A FINALE LIGURE
T’architetto anonimo della chiesa di Nostra Signora di Loreto a
Finale Ligure (figg. 646-648) par che traduca un disegno bramantesco
in modo campagnolo nei grandi oculi ad anella rientranti sulle fac-
ciate della chiesetta, entro il tamburo ottagonale e nei torricini 0
cuspidette, che s’elevano gaiamente sui pilastri ascendenti al tetto
della chiesa dai quattro angoli di essa. 1 quattro padiglioncini cir-
condano in coro quello del lanternino della cupola, che sulla più
svelta calotta porta al cielo la croce. Sui pilastri angolari s’imposta
la base delle cuspidi, e su di essa piantano quattro colonne reggenti
arcatelle, l’alta trabeazione, l’alto tamburo e il cupolino, fermando
una decorazione festosa. Ignoto è l’architetto, che portò di Lom-
bardia o apprese in Lombardia forme bramantesche, e le riprodusse
come pei gioco, festivamente, con vivezza cromatica. Fors’anche
dovette tradurre, come abbiamo pensato, un disegno giunto da
Milano, e s’ingegnò a interpretarlo, accrescendone l’effetto pitto-
resco in quella chiostra di monti.