10. — I SETTENTRIONALI: CRISTOFORO SOLARI DETTO IL GOBBO 727
foro Solari, rappresentante in Lombardia dell’ascensione dell’arte
architettonica nel Cinquecento.
Nel 1519, sui disegni approvati del maestro lombardo, si tras-
formò la parte absidale del duomo di Como, e già dicemmo che lo
scultore ai:chitetto s’era ispirato probabilmente a disegni di Leonardo,
[vedi figure anteriori). Il Rodari. competitore di Cristoforo, dovette
Fig. 677 — Milano, via Borgonuovo.
Cristoforo Solari: Loggiato a colonne del cortile di palazzo Landriani.
Arch. fot. del Comune di Milano).
applicare i disegni nell’abside, dove Cristoforo appare sottile, minuto,
bramantesco. Per la sottigliezza aggiunta naturalmente dal Rodari
quattrocentista, tutto, ad eccezione delle ampie sagome date alle
basi delle larghe lesene attorno il basamento, si va 1estringendo de-
licatamente, dalle finestre alle trifore, agli oculi del tamburo di ogni
semicupola (fig. 669). Il Rodari accarezza anche i marmi del Bat-
tistero del Duomo comasco (fig. 670), certamente tornito da Cristo-
foro Solari: le linee corrono in tondo a cerchio: le anella s’aggirano
cesellate, e le bianche spiccano sulle colorate allegramente: forman