IO III. — ARCHITETTURA DEL CINQUECENTO
moreo trapezio della chiave con maschera (fig. 857), così nella tri-
fora con le bianche colonne e col gruppetto di sirene e delfini contro
il parapetto (fig. 858). L’architetto ferrarese, come il quattrocentesco
suo predecessote, che accordò mettoni e bianche pietre nei fusti
Fig. 859 — Ferrara, San Paolo. Alberto Schiatti: Facciata.
(Fot. Ceccato).
delle colonne, costruendo il cortile del Castello, cerca con gioia, in
quel contrasto, gli effetti pittorici.
Nel 1575, Alberto Schiatti compose la semplice facciata di cotto,
solo interrotta dalla pietra nel frontispizio delle porte e nei bianchi
fiocchi terminali degli obelischi, per la chiesa di San Paolo (fig. 859),
ch'egli ricostruì, studioso delle nuove forme vignolesche ascendenti
da Roma, e pur memore, nel tiburio, nel tamburo e nelle lanterne
delle forme proprie al maestro principe delle fabbriche in cotto