612 IL. — RIFLESSI MICHELANGIOLESCHI NELLA SCULTURA
1554, 31 luglio — Accetta di eseguire due statue di Giganti, Marte e
Nettuno, sulla scala di palazzo ducale, compiute soltanto nel 1566-67.
1554, 27 novembre — Consegna al fonditore il modello in cera della sta-
tua di Tommaso Rangone, da collocarsi sul portale della chiesa di
San Giuliano.
1555 — Prepara il modello per il monumento funebre al Vescovo Livio
Podocattaro in San Sebastiano.
1556, 7 dicembre — In un codicillo al testamento oggi ignorato, lascia
al suo discepolo prediletto Danese Cattaneo gessi antichi e moderni
e a Messer Salvatore tagliapietra i suoi disegni.
1557 — $i ricostruisce la facciata e l’interno della chiesuola di San Ge-
miniano di fronte alla Basilica marciana.
I561 — Su modello suo e sotto la sua direzione si compie il monumento
al Doge Francesco Venier in San Salvatore a Venezia.
1570, 12 giugno — Il capitolo della chiesa di San Geminiano concede a
Jacopo Sansovino il luogo nella chiesa stessa per la tomba sua e dei suoi.
1570, 27 novembre — Muore in età di ottantaquattro anni. !
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