684 III. — DIFFUSIONE DELLA SCULTURA VENEZIANA NELLE MARCHE
1536), e «in pochi anni fece quel profitto che si vede nelle sue opere
di mezzo rilievo che sono nelle fabbriche della Libreria e Loggia del
Campanile di $. Marco, nelle quali opere si portò tanto bene che potè
poi fare da sè solo le statue di marmo e i profeti.... che lavorò alla Ma-
donna di Loreto ». Ora dalla data d’inizio di questi lavori si può de-
durne press’a poco l’altra del 1535-1536 per l’arrivo a Venezia di Giro-
lamo Lombardo.
1539 — In quest’anno Aurelio è a Loreto.
1542 — Aurelio scolpisce per la basilica di Loreto il ciborio in marmo della
Cappella del Sacramento.
1542 — Aurelio scolpisce per la Santa Casa la statua del profeta Geremia.
1543 — Girolamo lavora a Venezia fino a quest’anno, quando partì per
Loreto chiamatovi dal fratello Aurelio.
1543, gennaio — Viene allogata a Girolamo Lombardo la statua d’Eze-
chiele per la facciata di ponente della Basilica Lauretana.
1546 — Ludovico a Roma lavora un faldistorio di metallo per la Cappella
di Paolo III.
1546, ottobre — Finisce una seconda statua di Profeta per la Basilica
Lauretana (oltre l’Ezechiele, scolpisce in questi anni Malachia, David,
Zaccaria, Mosè).
1547-1550 — Aurelio, dopo aver gettato in bronzo un gran cornucopio,
modella, sempre per la Basilica Lauretana, il lampadario per la
Cappella del Sacramento.
1548, giugno — Girolamo consegna una terza statua di profeta per la
Basilica suddetta.
1549 — Sempre in quest’anno, consegna l’Ezechiele, eseguito per la Basi-
lica suddetta.
I550 — Ludovico raggiunge i fratelli a Loreto.
I5SI, 30 dicembre — Girolamo dà finita una nuova statua di Profeta
per la Basilica suddetta.
1558 — Sono compiuti da Girolamo il David e il Mosè per la Basilica
suddetta.
1559 — Ludovico è a Roma, e fa «una base a un Cesare giovane ».
[559-1560 — Girolamo modella insieme ai fratelli il Tabernacolo bronzeo
allogato loro da Pio IV. Il Tabernacolo si trova ora nell’altar maggiore