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giri di parole. È per prova, tornate a ripetere confusamente
le stesse cose in favore della reale interpretazione al passo di
Svetonio; nuovamente inculcando sulla vostra parola, che l’ar-
gomento cavato da lui non è semplicemente negativo > ma po-
sitive 3 ma poi » non intendo il perchè , più modestamente ci
spiegate » che la contradizione , in cui dal sig. Re è porto Dione
con Svetonio ha QUALCHE FONDAMENTO. Dunque NON
TUTTO: dunque una parola QUALCHE non avrà tanta for
za. da far comparire con franchezza per uno stordito , per un
bugiardo >» un egualmente celebre storico , qual è Dione. Per
il di più anch'io rimetto il benigno Lettore a quanto ho già
risposto . I veri Critici per altro, senza bisogno di libro, già vi
fanno giudicato estraneo al loro ceto . Piuttosto mi arresterò
un momento con voi per Dione , che caricate di nuove ingiu-
rie; rilevando certe di lui visioni, ed errori, secondo voi, ma-
n:festi . Siano pur verissime coteste tacce ; come tante se ne
danno a T.Livio 5 a Dionisio » a Pluisrco > a Plinio : dunque
Dione sarà in tutto il resto un gran bugiardo ; e specialmente lo
sarà in ciò, che fa contro la vostra opinione ? Però voi pre-
rendereste, che i veri Critici, nel caso in questione , decida”
no in vostro favore? E questa sarà coerenza în chi tanto bia-
sima» che si censuri il Serlio , il Palladio , il Fontana , di tan.
to inferiori anche nel loro genere ? Al fuoco dunque l’opera
di colui ! Prima per altro , adagio un poco. Lasciatemi ricor-
dare a questi giudici » non dei lunghe, e intralciati giri di pas
role; ima poche verità, e sentiremo. Dione ci fa una minuta »
lunga descrizione dei giuochi dati da Tito nell’Anfiteatto per
la dedicazione del medesiino ; e vi mette fra gli altri lo spet-
racolo della Naumachia >» e dei combattimenti di animali nell’
acqua 3 distinguendo a un tempo questa Naumachia da quella
data per la stessa festa nell’altro edifizio costruito apposta da
Augusto , per battaglie navali particolarmente, nel Trastevere >
ove è ora s. Cosimato : nel che Dione è d’accordo con Sve-
tonio. Tale nartazione esso non l’ha certamente inventata 5
nè detta come cosa di fatto proprio : l’ha ricavata da altri au-
tori : e se egli visse un secolo » e mezzo dopo , secondo il
Professore pubblico d’Archeologia , tanto dotto nella storia’ an-
rica, ma secondo la vera storia appena 112. anni 3 cioè dall
anno 80. dello spettacolo all’ anno 192. sotto Commodo , al-
jotchè essendo Console per la prima volta, giusta il computo
del Rceimaro » vidde lo spettacolo 5 chi potrebbe negare , che
quelli suoi originali , forse con atti pubblici , fossero contem-
poranci allo spettacolo; e però anteriori anche a Svetonio ,
posteriore a Tito, per coniessione dell’ autore senza Logica