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Nella Grecia >» e fra fì Cartaginesi troverete pure Î devoti 
da tempi antichissimi » riportati dagli stessi eruditi » che tra. 
lascio » per non annoiare il Lettore in ina digressione impore 
tuna. Li troverete con Cesate (a) nelle Gallie, corì Tacito (b) 
nella Germania. Giustissimo qiindi 3 é 4 proposito + sarà il 
confronto , che fate 5 logicissimo sig. ab. Masdeu , di tali devoti 
coll’Esarco Smaragdo 5 il quale si protesta DEVOTVS CLEMEN- 
"TIAE di Foca itì un tempo , come voi contessate , in cui cotestd 
espressione» come le altre PIETAS ; MAILIESTAS ; non eran che 
formole , è titoli cortesi. Di fatti il Trotz {c) v’ insegna, che 
nonnunquam et obedientiamì , observantiarn 3 et pietatem pér DE. 
VOTIONEM exprimunt Jurisconsulti. Io scopro in questa vo. 
stra affettatà devozione piuttosco una variità, di voler compari. 
re anche voi devotissimo della vostra patria 5 emulo dei vostri 
Decii (d) è 
Amoî in te est, 
Quantus erat patriaé Deciorum in pectore 3; quanturtì 
Dilex:it Thebas, si Graecia vera 5 Meneceus . 
to. Pietà ! Pietà | Pietà | farino gridare quelle sottili rifles- 
sioni sulla Pietà 5 e la Maestà 3; contro li mia distinzione, fon 
data sull’ autorità positiva degli scrittori s che Pietà si diceva 
dell’anirtio ; Maestà del corpo. Di questa ne aggiungerò un 
esempio alli già dati s preso dal Panegirico d’ autore incerto a 
Costantino (e): Nec quidquam aliud homines diebus muherum s 
srcrorumque ludotum , quam te iprum spectare potuerunt 5 gui tuus 
esset fulgor oculorum > QUAE TOTIUS CORFPORIS CIR- 
CUMFUSA MALIESTAS , quae oris dighitas. Della prima ne 
darò altra prova con tria Iscrizione della vostra Catalogna pres 
so il Figrelio (£): STATVA.FOVENS. MEMORIAM. PIE- 
TATIS. Imperocchè a rappresentare il corpo, e non l’anima, 
si facevano le statue, come già scrisse M. Tullio (g) : Statuae, 
et imagines non animortum simulacra sunt, sed corporum i 
11. Profondisssimo nell’ arte di verificare le date 5 ci av= 
vertite , che nella Corte di Foca Imperator d'Oriente si contava 
cap. 8. Marcil. ad Horat. lib. 1. 
od. 17. Casaub. ad Svet. Calig. 
c.14. Torrent. ad Sret.Ner.c.12. 
Gesn. Zhes. ling.lat. v. Devoveo. 
Simon Meémorres de litterat. tom. 
$. pag.344. Trotz de Me m. prop. 
lib.1. cap. 6. pag. 431. Burmann. 
ad Nemer. Cyneg. v. 82. 
(a) De Bell. Gall. lib. 3. cap. 
$ lib. 7. cap. 224. 
(by German. cap. 14. 
(0) Loc. cit. pag. 430. 
(d) Tuvenal. Sat. 14. Vv. 237. 
(e) Cap. 19. i 
(£) De Stat. cap.13. pag. 112. 
(2) Pro Arch. cap. 39.