284 DEGLI SCRITTORI VERONESI
bra fi cuftodifcono a Parma, gli dice t4-
vole di bronzo, che fi trovano nel bello Stu-
dio del Cardinale primo Maffeo : intende di
Bernardino , per diftinguerlo dal fratello
Marc Antonio . L’ abitazione di cotelti
Maffei fuole indicarfi 24 Aggripinas, e fub
Capitolio. Ei fabricaron di pianta il Palaz-
zo paflato poi nella Sereniffima Cafa d’
Efte, indi acquiftato dal Marchefe Accia-
îoli. Eranvi però fin poco tempo fa più
ifcrizioni, e memorie, e vi fi vede ancora
negli ornati di pietra il mezo Cervo genti-
lizio in più luoghi.
AR RILANA
Erolamo dalla Torre fu Lettore in Pa-
dova di Medicina, poi a Ferrara, e in
Padova di nuovo. Ripuliva alcune fue ope-
re per darle fuori, quando terminò di vi-
vere nel 1506. In Padova gli fu recitata I’
orazion funebre, che fi ha ftampata ; da
Pierio Valeriano: altra ne fece Piero Par-
tenio. Correffe il nono libro d' Almanfore,
e il comento fattovi da Ercolano. Avea
preparati comenti in Galeno, e Configli..
Marc’ Antonio fuo figliuolo celebrato
per mirabile ingegno molto più del ‘padre,
giovinetto ancora leffe con. grand’ applaufo
in