in Mi.
729.
Cale. pe
384 DEGLI SCRITTORI VERONESI
Medico dell’ Imperador Ridolfo, e lodato
anche per lingua Greca, fi ha groff o volu-
me in foglio di Configli Medicinali . Ampio
comento fopra l’ Iftoria degli animali d’
Ariftotele, Francofurti 1601. Fece Trattati
della cagion de’ morbi, della natura dell’
uomo, della generazione: parimente Meto-
do nelle fcienze, e Dichiarazione de’ paffi
Ariftotelici fopra l immortalità dell’ ani-
Il Vanderlinden nella fua Biblioteca Me-
dica, benchè pochi nomini de’ Veronefi,
due però ne mette, de’ quali nè fovvienmi d°
aver veduto l opere , nè d’ aver trovata
menzione tra’ noftri: Natale Montreforo, e
Bartolomeo Pafchetti. Di quello Epitome
rerum naturalium nove Hifpanie , edita in
Francfort : di quefto tre libri in Latino del
Catarro editi in Venezia.
Giovan Battifta Pona fu Medico di mol.
to nome; morì nel 1588 d’ anni 32 non
ancor compiuti, come lafciò fcritto il Chioc-
co. Studiava allora il Greco fotto Giovan-
ni Pigaro. Intervenne folennemente al fuo
funerale I° Accademia Filarmonica, che l’
avea aggregato al fuo numero. Si hanno
di lui Diazribe de rebus philofopbicis | Venet.
1590, € un libro di Poefie Latine, tra le
0° efpofe con fingolar grazia la cura del-
la febre terzana. In volgare fece Prelezio-
ni
zie